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Mago Ermes: rituali, sortilegi e rapporti sessuali per risolvere problemi sentimentali

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Un uomo di 66 anni è stato arrestato a Maddaloni per aver narcotizzato e poi abusato sessualmente di una donna.

Si faceva chiamare “Mago Ermes” e con riti, sortilegi e rapporti sessuali prometteva alle sue vittime di risolvere tutti i loro problemi sentimentali. Una delle donne ha però rifiutato di avere rapporti e così lui ha trovato un metodo “alternativo”.

L’ha invitata a casa per un aperitivo e, di nascosto, ha messo del narcotico nel suo bicchiere procurandole uno stato di incapacità ed ha abusato di lei. La vittima, risvegliatasi al mattino  seguente alquanto stonata, non ricordava nulla della sera precedente.

Si è così messa in macchina ma non riusciva a guidare ed è stata più volte colpita da improvvise perdite di sensi. Uscita un paio di volte di strada con l’auto è stata portata in ospedale. Ricoverata prima presso l’Ospedale di Maddaloni e poi presso il San Paolo di Napoli dalle analisi è emersa un’inquietante verità: sono state riscontrate tracce di benzodiazepine, sia nel sangue che nelle urine.

Una volta allertate le autorità dagli stessi sanitari, sono state disposte immediatamente le indagini necessarie a far luce sulla vicenda, tra cui gli opportuni prelievi volti ad evidenziare la presenza di tracce biologiche, rilevanti per accertare un possibile abuso sessuale.

Le indagini fatte prima con intercettazioni e poi sequestrando il cellulare del truffatore hanno condotto le forze dell’ordine a comprendere l’iganno: l’uomo, dopo aver acquisito un particolare ascendente sulla vittima, garantendole la risoluzione di problemi sentimentali attraverso rituali e sortilegi, la induceva a consegnargli somme di denaro e, successivamente, la induceva vanamente ad avere con lui rapporti sessuali.

A fronte dei continui rifiuti, l‘indagato riusciva ad invitare la donna a casa e, offrendole un aperitivo o una cena, scioglieva del narcotico nel suo bicchiere e, procurandole la perdita dei sensi, approfittava di lei.

Le indagini, svolte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno condotto gli agenti all’arresto dell’indagato, avvenuto nella giornata di ieri, 17 luglio.

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Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”

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Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.

Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.

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Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna

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La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.

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Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’

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Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.

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